Desktop wallpapers can serve as an excellent source of inspiration. However, if you use a specific wallpaper for a longer period of time, it becomes harder to draw inspiration out of it. That’s why we have decided to supply you with smashing wallpapers for over 12 months. To make them a little more distinctive than the usual crowd, we’ve decided to embed calendars for the upcoming month. So if you happen to be searching for a specific day of the month, isn’t it better to show off a nice wallpaper with a nice calendar instead of launching some default time application?
Desktop Wallpaper Calendar: December 2010 - Smashing Magazine
martedì 30 novembre 2010
lunedì 29 novembre 2010
Uso dei livelli maschera Flash
Per creare un livello maschera:
Per mascherare livelli supplementari dopo avere creato un livello maschera, eseguire una delle operazioni descritte:
Per scollegare livelli da un livello maschera:
1 | Selezionare o creare un livello con il contenuto che sarà visibile attraverso i fori nella maschera. |
2 | Una volta selezionato il livello, scegliere Inserisci > Livello per creare un nuovo livello sopra di esso. |
Poiché un livello maschera nasconde sempre il livello immediatamente sottostante, accertarsi di creare il livello maschera nella posizione appropriata. | |
3 | Disegnare una forma piena, inserire il testo o creare un'istanza di un simbolo sul livello maschera. Nei livelli maschera Flash ignora le bitmap, le sfumature, la trasparenza, i colori e gli stili di linea. Tutte le aree piene diventeranno completamente trasparenti nella maschera; tutte le aree non piene diventeranno invece opache. |
4 | In Windows, fare clic con il pulsante destro del mouse o, in Macintosh, premere Ctrl e fare clic sul nome del livello maschera nella linea temporale e scegliere Maschera dal menu di scelta rapida. |
Il livello viene convertito in un livello maschera, contrassegnato da un'icona a forma di freccia rivolta verso il basso. Il livello immediatamente sottostante è collegato al livello maschera e il contenuto è visibile attraverso l'area piena sulla maschera. Il nome del livello mascherato è rientrante e l'icona si trasforma in una freccia rivolta a destra. | |
Per visualizzare l'effetto maschera in Flash, bloccare il livello maschera e il livello mascherato. | |
Trascinare un livello esistente direttamente sotto il livello maschera. | |
Creare un nuovo livello ovunque sotto il livello maschera. | |
Scegliere Elabora > Livello e selezionare Mascherato nella finestra di dialogo Proprietà livello. |
1 | Selezionare il livello che si desidera scollegare. |
2 | Eseguire una delle operazioni descritte: |
Trascinare il livello sopra al livello maschera. | |
Scegliere Elabora > Livello e selezionare Normale. | |
Aviary lancia Feather, un photo editor in HTML5
Aviary (un’azienda che sviluppa tool per “artisti digitali”) ha messo online da pochissimo Feather, un photo editor completamente realizzato usando HTML5.
È possibile “embeddare” l’editor all’interno delle vostre pagine Web (o dei vostri CMS) per permettere ai vostri utenti di modificare al volo le foto presenti sulle vostre pagine, il tutto senza usare Flash.
Presto Feather verrà reso open source e completamente personalizzabile. Vale la pena dargli un’occhiata.
http://blog.html.it/25/11/2010/aviary-lancia-feather-un-photo-editor-in-html5/
È possibile “embeddare” l’editor all’interno delle vostre pagine Web (o dei vostri CMS) per permettere ai vostri utenti di modificare al volo le foto presenti sulle vostre pagine, il tutto senza usare Flash.
Presto Feather verrà reso open source e completamente personalizzabile. Vale la pena dargli un’occhiata.
http://blog.html.it/25/11/2010/aviary-lancia-feather-un-photo-editor-in-html5/
domenica 28 novembre 2010
Android censurato sull'App Store
Android censurato sull'App Store
Blogo.it festeggia i sei anni di attività con un mix musicale di DJ Painè: scaricatelo gratis da qui o ascoltatelo dal player qui sotto. Grazie a tutti voi: ogni giorno rendete Blogo.it una delle grandi realtà dell'informazione libera in Italia! Leggeteci, commentateci, likateci!
Android censurato sull'App Store
pubblicato: domenica 28 novembre 2010 da Ruthven
Android app bannata da App Store
Un editore danese, Mediaprovider, si è visto cancellare l’applicazione di una rivista su Android dall’App Store. L’amministratore delegato di Mediaprovider, Brian Dixon, ha subito reagito rivolgendosi ad Apple per avere chiarimenti.
Un responsabile delle relazioni con gli sviluppatori di App Store, tale Richard, si è messo in contatto con Dixon, spiegando, non senza un certo imbarazzo, che l’app della rivista su Android era poco gradita. Il dialogo, riportato da Fortune ha dell’irreale......
Blogo.it festeggia i sei anni di attività con un mix musicale di DJ Painè: scaricatelo gratis da qui o ascoltatelo dal player qui sotto. Grazie a tutti voi: ogni giorno rendete Blogo.it una delle grandi realtà dell'informazione libera in Italia! Leggeteci, commentateci, likateci!
Android censurato sull'App Store
pubblicato: domenica 28 novembre 2010 da Ruthven
Android app bannata da App Store
Un editore danese, Mediaprovider, si è visto cancellare l’applicazione di una rivista su Android dall’App Store. L’amministratore delegato di Mediaprovider, Brian Dixon, ha subito reagito rivolgendosi ad Apple per avere chiarimenti.
Un responsabile delle relazioni con gli sviluppatori di App Store, tale Richard, si è messo in contatto con Dixon, spiegando, non senza un certo imbarazzo, che l’app della rivista su Android era poco gradita. Il dialogo, riportato da Fortune ha dell’irreale......
sabato 27 novembre 2010
CSS3.com: CSS reference guide, and blog
CSS3.com: CSS reference guide, and blog
Guida al CSS3
ES:
Here is a very simple example showing the use of multiple background images in one div. Is this the end of nested elements with tons of CSS to create a layered effect? Hope so.
#multipleBG {
border: 5px solid #cccccc;
background:url(img1) top left no-repeat, url(img2) bottom left no-repeat, url(img3) bottom right no-repeat;
padding: 15px 25px;
height: inherit;
width: 590px;
}
Guida al CSS3
ES:
Here is a very simple example showing the use of multiple background images in one div. Is this the end of nested elements with tons of CSS to create a layered effect? Hope so.
#multipleBG {
border: 5px solid #cccccc;
background:url(img1) top left no-repeat, url(img2) bottom left no-repeat, url(img3) bottom right no-repeat;
padding: 15px 25px;
height: inherit;
width: 590px;
}
venerdì 26 novembre 2010
Corso di PHP Online - Script Utili e lezioni di PHP online per creare sito Web
CORSO DI PHP
Corso di PHP Online - Script Utili e lezioni di PHP online per creare sito Web
Lezione 1
Framework Zenden
Vi sono diverse soluzioni possibili per impostare l'ambiente di sviluppo necessario per Zend Framework, sia nei sistemi operativi Linux-based sia Window. Una di queste è Zend Server, il Web Application Server di casa Zend, che racchiude al suo interno un completo ambiente di sviluppo comprensivo tra le altre cose di phpMyAdmin, strumenti per il monitoraggio del web server e chiaramente ZF.
Zend Server è sicuramente una scelta molto comoda, perché il processo di installazione esegue per noi sostanzialmente tutto il lavoro di configurazione e impostazione dell'ambiente di sviluppo.
In secondo luogo è necessario avere un editor che ci permetta di scrivere agevolmente il codice: possiamo utilizzare qualsiasi tipo di editor, anche Notepad o Gedit, sebbene siano disponibili diversi IDE (Integrated Development Environment) professionali e potenti come Zend Studio, NetBeans o Eclipse PDT (PHP Development Tool), gli ultimi due scaricabili gratuitamente dai rispettivi siti.
Dopo aver installato Zend Server possiamo dunque procedere alla creazione del progetto. Utilizzando il componente Zend_Tool è sufficiente accedere da console (o da terminale) alla directory del web server in cui si troverà il codice del nostro progetto e lanciare il comando zf create project. Ad esempio: zf create project ZFHtmlIt.
L'esecuzione di questo comando creerà per noi la struttura base di un progetto Zend Framework, esattamente la stessa che abbiamo introdotto nella lezione precedente.
Corso di PHP Online - Script Utili e lezioni di PHP online per creare sito Web
Lezione 1
Framework Zenden
Vi sono diverse soluzioni possibili per impostare l'ambiente di sviluppo necessario per Zend Framework, sia nei sistemi operativi Linux-based sia Window. Una di queste è Zend Server, il Web Application Server di casa Zend, che racchiude al suo interno un completo ambiente di sviluppo comprensivo tra le altre cose di phpMyAdmin, strumenti per il monitoraggio del web server e chiaramente ZF.
Zend Server è sicuramente una scelta molto comoda, perché il processo di installazione esegue per noi sostanzialmente tutto il lavoro di configurazione e impostazione dell'ambiente di sviluppo.
In secondo luogo è necessario avere un editor che ci permetta di scrivere agevolmente il codice: possiamo utilizzare qualsiasi tipo di editor, anche Notepad o Gedit, sebbene siano disponibili diversi IDE (Integrated Development Environment) professionali e potenti come Zend Studio, NetBeans o Eclipse PDT (PHP Development Tool), gli ultimi due scaricabili gratuitamente dai rispettivi siti.
Dopo aver installato Zend Server possiamo dunque procedere alla creazione del progetto. Utilizzando il componente Zend_Tool è sufficiente accedere da console (o da terminale) alla directory del web server in cui si troverà il codice del nostro progetto e lanciare il comando zf create project
L'esecuzione di questo comando creerà per noi la struttura base di un progetto Zend Framework, esattamente la stessa che abbiamo introdotto nella lezione precedente.
giovedì 25 novembre 2010
Come indicizzare velocemente un sito
Allora come vengono indicizzati nuovi siti oppure nuove pagine web dai motori di ricerca?
Come precedentemente introdotto, sono gli spider che permettono ai motori di indicizzare
nuove pagine pubblicate sul web; per tanto il modo più veloce ed efficace per far passare lo
spider… e questo è possibile “solo” tramite i links.
Per cui, sintetizzando, possiamo dire che per indicizzare una nuova pagina (o sito) il modo più
efficace è quello di far si che questa venga linkata in modo diretto da un’altra pagina già
indicizzata e presente negli indici del motore di ricerca.
Invece, la velocità di indicizzazione è direttamente proporzionale al numero ed alla qualità dei
backlinks ricevuti dalla pagina. Morale: più link autorevoli (e quindi “spiderizzati”) riceve la
pagina, più veloce sarà l’indicizzazione.
In ogni caso, questa è l’operazione principale che può essere affiancata da altri accorgimenti che
facilitano la velocità di indicizzazione:
- Sottomissione della sitemap del sito (che vedremo in dettaglio nel prossimo capito)
- Segnalazione del sito nei circuiti di Social Bookmark (siti preferiti).
- Navigare sul sito con la Google Toolbar installata ed attiva
Un paio di backlinks e queste ulteriori spinte, permettono addirittura di indicizzare nuovi siti in
36-48 ore (almeno su Google del quale, successivamente, sfateremo il mito dell’effetto SAND BOX
per i nuovi siti).
da Guida Seo
Come precedentemente introdotto, sono gli spider che permettono ai motori di indicizzare
nuove pagine pubblicate sul web; per tanto il modo più veloce ed efficace per far passare lo
spider… e questo è possibile “solo” tramite i links.
Per cui, sintetizzando, possiamo dire che per indicizzare una nuova pagina (o sito) il modo più
efficace è quello di far si che questa venga linkata in modo diretto da un’altra pagina già
indicizzata e presente negli indici del motore di ricerca.
Invece, la velocità di indicizzazione è direttamente proporzionale al numero ed alla qualità dei
backlinks ricevuti dalla pagina. Morale: più link autorevoli (e quindi “spiderizzati”) riceve la
pagina, più veloce sarà l’indicizzazione.
In ogni caso, questa è l’operazione principale che può essere affiancata da altri accorgimenti che
facilitano la velocità di indicizzazione:
- Sottomissione della sitemap del sito (che vedremo in dettaglio nel prossimo capito)
- Segnalazione del sito nei circuiti di Social Bookmark (siti preferiti).
- Navigare sul sito con la Google Toolbar installata ed attiva
Un paio di backlinks e queste ulteriori spinte, permettono addirittura di indicizzare nuovi siti in
36-48 ore (almeno su Google del quale, successivamente, sfateremo il mito dell’effetto SAND BOX
per i nuovi siti).
da Guida Seo
Code Snippets - Snipplr Social Snippet Repository
Raccolta favolosa di codice "sciolto"
Code Snippets - Snipplr Social Snippet Repository
questo è un esempio
CSS angoli arrotondati
Code Snippets - Snipplr Social Snippet Repository
questo è un esempio
CSS angoli arrotondati
Code snippet - CSS Rounded Corners on Snipplr
Amazon, anche .it
La sfida di Jeff Bezos per far crescere il commercio elettronico tricolore. Promesso un assortimento mai visto in nessun altro paese. Ma si fa a meno di Kindle
leggi tutto qui
http://punto-informatico.it/3042706/PI/News/amazon-anche-it.aspx
mercoledì 24 novembre 2010
martedì 23 novembre 2010
Digitalia #73 – Il furgone di Rupert Murdoch | Digitalia
Links:
Apple e Facebook soffocano il web: Berners-Lee su Scientific American
Irlanda, UE, finanza e il “panino all’irlandese” di Google
Sim su chip – si profila guerra tra Apple e operatori telefonici
Wikileaks cambierà la storia del mondo?
Vortice Ottico: 601 canali su una singola frequenza
The Daily – il primo giornale tablet-only da NewsCorp
Gingilli del giorno:
Il computer più antico: il cervello umano, come non l’avete mai visto
Ian MacDonald – La moglie del djinn su Robot 53
Produttori esecutivi: Michele Di Maio, Andrea Zannini, Andrea Favaretto, Federico Bianco (Webcast24), Antonio Gargiulo, Valerio Coraglia
Digitalia #73 – Il furgone di Rupert Murdoch | Digitalia
10 snippet 2.0 in PHP | Articoli Php | Php.HTML.it
10 snippet 2.0 in PHP | Articoli Php | Php.HTML.it
Ecco l'elenco degli snippet disponibili in questo articolo
- Snippet 1: pubblicare la timeline di Twitter
- Snippet 2: estrarre le immagini di un album da Picasa
- Snippet 3: mostrare le immagini di un utente su Flickr
- Snippet 4: embedding di un video da YouTube
- Snippet 5: visualizzare una mappa di Google Maps
- Snippet 6: abbreviare gli URL con Bit.ly
- Snippet 7: mostrare sul proprio sito i pulsanti per il social bookmarking
- Snippet 8: aggiungere un evento a Google Calendar
- Snippet 9: stampare a video i documenti di Google Docs
- Snippet 10: leggere i feed RSS di un utente su Twitter
lunedì 22 novembre 2010
Respelt, un efficiente correttore ortografico online specifico per testi scritti in lingua inglese - Geekissimo
Respelt, un efficiente correttore ortografico online specifico per testi scritti in lingua inglese - Geekissimo
http://respelt.com/
http://respelt.com/
Google Introduce Nuovo Programma di Certificazione Adwords
La buona notizia è che con le nuove regole sarà meno oneroso certificarsi. Il nuovo sistema prevede infatti che coloro che vorranno certificarsi individualmente non dovranno più garantire un minimo di spesa di 1000€ per 90 giorni come in precedenza. Mentre per le agenzie l’Ad Spend da garantire per poter certificarsi passa da 100.000€ a 10.000€
La cattiva notizia è che per certificarsi occorrerà superare almeno 2 esami anzichè uno come in precedenza , un esame generico sui principi di base e uno dei 4 esami avanzati , il programma di certificazione si divide in:
Esame sui principi di base della pubblicità di Google
Esame sulla pubblicità associata alla ricerca avanzata
Esame sulla pubblicità display avanzata
Esame avanzato su rapporti e analisi
URL
La cattiva notizia è che per certificarsi occorrerà superare almeno 2 esami anzichè uno come in precedenza , un esame generico sui principi di base e uno dei 4 esami avanzati , il programma di certificazione si divide in:
Esame sui principi di base della pubblicità di Google
Esame sulla pubblicità associata alla ricerca avanzata
Esame sulla pubblicità display avanzata
Esame avanzato su rapporti e analisi
URL
Google Introduce Nuovo Programma di Certificazione Adwords
La buona notizia è che con le nuove regole sarà meno oneroso certificarsi. Il nuovo sistema prevede infatti che coloro che vorranno certificarsi individualmente non dovranno più garantire un minimo di spesa di 1000€ per 90 giorni come in precedenza. Mentre per le agenzie l’Ad Spend da garantire per poter certificarsi passa da 100.000€ a 10.000€
La cattiva notizia è che per certificarsi occorrerà superare almeno 2 esami anzichè uno come in precedenza , un esame generico sui principi di base e uno dei 4 esami avanzati , il programma di certificazione si divide in:
Esame sui principi di base della pubblicità di Google
Esame sulla pubblicità associata alla ricerca avanzata
Esame sulla pubblicità display avanzata
Esame avanzato su rapporti e analisi
La cattiva notizia è che per certificarsi occorrerà superare almeno 2 esami anzichè uno come in precedenza , un esame generico sui principi di base e uno dei 4 esami avanzati , il programma di certificazione si divide in:
Esame sui principi di base della pubblicità di Google
Esame sulla pubblicità associata alla ricerca avanzata
Esame sulla pubblicità display avanzata
Esame avanzato su rapporti e analisi
domenica 21 novembre 2010
Come salvare una pagina Web presa da internet in PDF
Come salvare una pagina Web presa da internet in PDF
html2pdf logo
Ogni giorno ognuno di noi visita diversi siti per cercare le informazioni che gli servono, una volta trovato quello che ci interessa come possiamo salvare la pagina web sul nostro computer in modo da poterla leggere offline o inviarla via posta elettronica?
Si potrebbe salvare la pagina con la relativa funzione offerta da tutti i browser, ma in questo modo vengono creati più file e cartelle che non sono agevoli da inviare, un’ alternativa più semplice consiste nel convertire la pagina web in un unico file PDF che potrà essere letto, stampato, inviato, in maniera immediata ed agevole.
html2pdf logo
Ogni giorno ognuno di noi visita diversi siti per cercare le informazioni che gli servono, una volta trovato quello che ci interessa come possiamo salvare la pagina web sul nostro computer in modo da poterla leggere offline o inviarla via posta elettronica?
Si potrebbe salvare la pagina con la relativa funzione offerta da tutti i browser, ma in questo modo vengono creati più file e cartelle che non sono agevoli da inviare, un’ alternativa più semplice consiste nel convertire la pagina web in un unico file PDF che potrà essere letto, stampato, inviato, in maniera immediata ed agevole.
Compagni di cella n72
IL podcast di #digitalia!!!!!!
http://digitalia.fm/2010/11/17/digitalia-72-compagni-di-cella/
icon for podpress Episodio 72 [1:34:43m]: Hide Player | Play in Popup | Download
Dallo “studio distribuito” di Digitalia: Franco Solerio, Massimo De Santo
Links:
I Beatles arrivano su iTunes
Mega balzello per le webradio, o forse no
Eric Schmidt annuncia Nexus S
Il nuovo sistema di messaging di Facebook
Cambiano le soglie per Mobile Internet di Vodafone
Path – il social network basato sul “numero di Dunbar”
Tetris come “vaccino” per il disturbo da stress post-traumatico
Amazon – caos per la pubblicazione del “pedolibro”
Gingilli del giorno:
“IL castello d’acciaio” di L. Spargue De Camp – il gingillibro del prof
Liber Liber – gli audiolibri italiani
Pillow Remote Control – per non doversi più alzare dal divano per cambiare canale
Le cianografie del Millenium Falcon su Wired
Produttori esecutivi: Antonio Simonetti, Enrico Maria Fumanti, Fabio Chiarato, Andrea Bernardi e Haikuware Bounties, Francesco Tucci
http://digitalia.fm/2010/11/17/digitalia-72-compagni-di-cella/
icon for podpress Episodio 72 [1:34:43m]: Hide Player | Play in Popup | Download
Dallo “studio distribuito” di Digitalia: Franco Solerio, Massimo De Santo
Links:
I Beatles arrivano su iTunes
Mega balzello per le webradio, o forse no
Eric Schmidt annuncia Nexus S
Il nuovo sistema di messaging di Facebook
Cambiano le soglie per Mobile Internet di Vodafone
Path – il social network basato sul “numero di Dunbar”
Tetris come “vaccino” per il disturbo da stress post-traumatico
Amazon – caos per la pubblicazione del “pedolibro”
Gingilli del giorno:
“IL castello d’acciaio” di L. Spargue De Camp – il gingillibro del prof
Liber Liber – gli audiolibri italiani
Pillow Remote Control – per non doversi più alzare dal divano per cambiare canale
Le cianografie del Millenium Falcon su Wired
Produttori esecutivi: Antonio Simonetti, Enrico Maria Fumanti, Fabio Chiarato, Andrea Bernardi e Haikuware Bounties, Francesco Tucci
martedì 16 novembre 2010
Trovare latitudine e longitudine con Google Maps - Il Blog del Salmo 69
Trovare latitudine e longitudine con Google Maps - Il Blog del Salmo 69
Se volete conoscere la latitudine e la longitudine di una città, potete provare ad utilizzare Getlatlon.com, un sito che fornisce questi dati, oltre all'orario GMT, semplicemente digitando il luogo.
Downloadblog segnala un altro metodo per estrarre da Google Maps la latitudine e la longitudine di un determinato punto del pianeta:
Il funzionamento è semplice. Selezioniamo la funzione "mappa" in modo da poter scendere al maggiore dettaglio possibile, mettiamo al centro della finestra il punto di cui vogliamo ottenere latitudine e longitudine e poi copiamo il seguente codice nella barra degli indirizzi:
javascript:void(prompt('',gApplication.getMap().getCenter()));
Ecco che, dopo aver premuto Invio, otterremo una semplice finestra con all'interno i dati di cui abbiamo bisogno. Agli esperti, poi, il saperli interpretare :-).
Se volete conoscere la latitudine e la longitudine di una città, potete provare ad utilizzare Getlatlon.com, un sito che fornisce questi dati, oltre all'orario GMT, semplicemente digitando il luogo.
Downloadblog segnala un altro metodo per estrarre da Google Maps la latitudine e la longitudine di un determinato punto del pianeta:
Il funzionamento è semplice. Selezioniamo la funzione "mappa" in modo da poter scendere al maggiore dettaglio possibile, mettiamo al centro della finestra il punto di cui vogliamo ottenere latitudine e longitudine e poi copiamo il seguente codice nella barra degli indirizzi:
javascript:void(prompt('',gApplication.getMap().getCenter()));
Ecco che, dopo aver premuto Invio, otterremo una semplice finestra con all'interno i dati di cui abbiamo bisogno. Agli esperti, poi, il saperli interpretare :-).
domenica 14 novembre 2010
giovedì 11 novembre 2010
mercoledì 10 novembre 2010
venerdì 5 novembre 2010
Landing Page Optimization tips: analysis of 50+ sites to find out what increases sales and conversions « I love split testing – Visual Website Optimizer Blog
Landing Page Optimization tips: analysis of 50+ sites to find out what increases sales and conversions « I love split testing – Visual Website Optimizer Blog
Last week I offered free conversion rate optimization advice on a popular forum (known as Hacker News).
Issue #1: Too much text
Example of a homepage with too much text
Last week I offered free conversion rate optimization advice on a popular forum (known as Hacker News).
Issue #1: Too much text
Example of a homepage with too much text
Guida per instantempo – Parte 1 | instantempo
Guida per instantempo – Parte 1 | instantempo
Requisiti di sistema
- Un cervello capace di produrre pensieri (unici e originali)
- Una connessione wireless ad internet
- Un dispositivo elettronico fisso, portatile o mobile
- Software (open source) di instantempo (0,02 byte)
Seguiteci perchè nei prossimi articoli analizzeremo punto per punto ogni requisito, a presto!
Requisiti di sistema
- Un cervello capace di produrre pensieri (unici e originali)
- Una connessione wireless ad internet
- Un dispositivo elettronico fisso, portatile o mobile
- Software (open source) di instantempo (0,02 byte)
Seguiteci perchè nei prossimi articoli analizzeremo punto per punto ogni requisito, a presto!
giovedì 4 novembre 2010
Anche Kurzweil si è accorto di instantempo! | instantempo
Anche Kurzweil si è accorto di instantempo! | instantempo
Ray Kurzweil giá negli anni Ottanta descrisse il web del Duemila e oggi, dopo l’avvento di instantempo
Ray Kurzweil giá negli anni Ottanta descrisse il web del Duemila e oggi, dopo l’avvento di instantempo
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